Arresti, perquisizioni e sequestri in diverse regioni italiane per una truffa da 140 milioni di euro nel settore delle energie rinnovabili.
Maxi operazione della Guardia di Finanza che ha eseguito undici misure cautelari e decine di perquisizioni nell’ambito di un’indagine legata ad una truffa nel settore delle energie rinnovabili.
Truffa nel settore delle energie rinnovabili, arresti e sequestri in diverse regioni d’Italia
L’operazione della Guardia di Finanza, coadiuvata dai carabinieri Forestali, ha interessato diverse Regioni italiane. Sei persone sono agli arresti domiciliari, per cinque scatta l’obbligo di firma. Inoltre i militari hanno eseguito diverse perquisizioni tra Trentino, Lombardia, Sardegna, Lazio e Liguria. Nel complesso l’operazione ha toccato almeno sette regioni italiane.
Come riferito dall’Ansa, nel corso dell’operazione i militari hanno sequestrato rapporti bancari, quote societarie, veicoli, immobili e terreni per un valore complessivo che supera i 140 milioni di euro.
Le indagini degli inquirenti
L’operazione è scattata dopo che le indagini degli inquirenti hanno portato alla luce una truffa da più di 140 milioni nel campo delle energie rinnovabili, settore nel quale l’Italia ha iniziato ad investire e lo farà in maniera ancora più consistente quando avrà a disposizione i fondi dell’Unione europea. Proprio la conversione al green e la sostenibilità rappresentano sostanzialmente i pilastri del piano italiano.
L’importanza dei controlli in vista degli investimenti legati al Recovery plan
L’operazione condotta dagli inquirenti conferma la necessità di stringere le maglie dei controlli in vista degli investimenti che saranno effettuati con il Recovery plan. Evidentemente i soldi che circoleranno fanno gola a malviventi e gruppi criminali, sempre più radicati nel mondo dell’imprenditoria.